venerdì 24 maggio 2013

disegni fatti con passione



Per alcuni anni ho disegnato in questa maniera. Ne ho cassetti pieni di roba così.
Sono disegni che mi rapivano e passavo pomeriggi interi sul tavolo a sporcarmi di inchiostro insieme ai fogli.
 Cominciavo dal mattino la stesa degli inchiostri e andavo avanti per ore e ore e ore senza spezzare la tensione.
 Alla fine ero completamente spossato ma tranquillo, come quando fai un muro col cemento e lo guardi, io guardavo i fogli inchiostrati sul pavimento.
Sereno,deciso e impassibile ne sceglievo alcuni e li accartocciavo gettandoli dietro le spalle: erano venuti proprio male. Molti ne salvavo ma li disponevo in pila a parte, mentre sistemavo in fila sul pavimento i migliori. 
Solo allora accendevo una sigaretta e spegnevo la musica, che tenevo da tutto il giorno ad un volume  stordente, e sedevo sul divano ad ammirare i miei capolavori.  
Che bellezza.
Certo non hanno riscosso un gran successo però ancora oggi mi fanno stare bene.
Come un bel luogo che ho visitato e di cui, seppur lontano, serbo un piacevole ricordo.

giovedì 23 maggio 2013

una prova approfondita

E' una prova di cui non sono proprio convinto. Chissà che ne pensa la gente. Credo che dipenda dalla copertina se la gente prende in mano il tuo libro in mezzo ad altri libri.
 Ma la vera domanda è un'altra.
Il vero osservatore, quello che sbircia ogni dettaglio, l'intenditore insomma, si starà chiedendo che cazzo sta facendo il personaggio incappucciato sulla sinistra. 
E c'ha proprio ragione a chiederselo perché non lo so manco io.


lunedì 20 maggio 2013

giovedì 16 maggio 2013

lunedì 6 maggio 2013

Adesso dimmi perché

Quando dico che non lo faccio più, sai che non è vero.
E sai anche che nessuno mi ha fatto pentire di niente.
Allora perché ?
Perché ci vuole coraggio per andare ad Amsterdam, ma pure per restare a Montesilvano. 


oggi