martedì 3 aprile 2012

Invito al massacro: una vignetta

Comincio a disegnare così chiudendo la porta e con la musica giusta.
La musica giusta è importante, mi deve gasare, farmi dimenticare tutto il resto, stordirmi. Dipende dall'umore, può essere la colonna di un film ( un film violento) o Parov Stelar, o gli Slagsmalklubben o gli Hadouken.
Così per cominciare, perché io disegno con rabbia, e poco mi deve importare se il disegno vien bene o male. L'importante è far uscire quello che ho dentro, e io dentro ho questo. Dopo, lentamente, arriva la calma e a volte addirittura l'armonia; ma questo viene dopo, molto dopo, quando ho dimenticato tutto e la porta resta chiusa: allora arriva Satie e anche il suono del Guqin.

2 commenti:

  1. Ma cosa avranno visto mai di così sconvolgente questi ragazzini? Lo scoprirete leggendo il nostro Invito al massacro! Eh eh eh...

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  2. il nostro "Invito al massacro" presto in tutte le librerie di fumetti

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